Ciò che è rimasto conservato nell’ambra ormai non dovrebbe stupirci più giusto? Sbagliato! Passi per organismi abbastanza grandi, mosche, piume di dinosauro ed uccellini ma questa volta grazie all’ambra è stato scoperto che i ragni 100 milioni di anni fa avevano… la coda! La specie oggetto di studio è stata chiamata Chimerarachne yingi, il corpo misurava circa 3 millimetri e la sua coda circa il doppio. Ma perché questo nome? Qualcuno saprà infatti che la chimera era un animale mitico, cioè che non esisteva, e che secondo la storia riuniva in sé le caratteristiche di diversi animali. Il nostro ragno con la coda è stato chiamato chimera perché è un ibrido, anche lui unisce caratteristiche di specie diverse solo… di milioni di anni fa! Alcuni studiosi credono infatti che il Chimerarachne fosse l’anello mancante tra gli uraraneidi – animali vissuti circa 300 milioni di anni fa, dotati di code e in grado di produrre seta ma non ragnatele – e i primi aracnidi viventi.
La coda serviva probabilmente come sensore per le prede: si muoveva dall’alto in basso e serviva come antenna ricevente!
Siete contenti che i ragni abbiano perso la coda?